giovedì 1 settembre 2011

Nevermind Nirvana (Geffen Records 1991)











Esattamante vent'anni fa  faceva capolino nei negozi la copertina di questo album, raffigurante un neonato che nuotava nel blu inseguendo una banconota. Era la cover di Nevermind, il secondo album dei Nirvana, destinato a vendere venticinque milioni di copie e diventare un manifesto generazionale degli anni Novanta.
La band, un trio guidato dal cantante e chitarrista Kurt Cobain, autore di musica e testi, dal bassista Kris Novoselic e da uno sconosciuto Dave Grohl alla batteria, qualche anno prima si era fatta conoscere nell'underground indie-punk grazie al debutto Bleach, un disco rozzo ed abrasivo, ma con buone idee che devono essere ancora sviluppate.
Con Nevermind si raggiunge la perfezione, confezionando un album diretto e semplice, con melodie che strizzano l'occhio al pop, ma rimangono ben salde al background rock della band.
Inutile dire che da questo disco vengono estrapolati numerosi singoli ed i relativi video vengono passati in heavy rotation sui principali canali musicali, MTV docet, catapultando i Nirvana, da semplice band del circuito indie a rockstar di livello mondiali capaci di riempire arene e festival.
Ma grattando la superficie "patinata" di questo disco ( complice una produzione superlativa di Butch Vig) si scopre che c'è molto di più di una manciata di singoli da alta classifica, c'è qualcosa di vero, che nasce più che dal cuore, dalla pancia di un musicista che la vita ha irrimediabilmente segnato e, grazie alla  musica riesce a sfogare il  malessere e la  rabbia. Le sue emozioni, suo malgrado, diverranno il manifesto di una generazione frustrata e disagiata e Kurt Cobain sarà il simbolo di questa nuova rivolta che parte dal basso, dalle provincie americane più oscure per poi espandersi un pò ovunque.
Smells like teen Spirits è la canzone simbolo, pochi accordi che deflagrano in una violenta quanto coinvolgente rabbia collettiva, come testimonia il videclip. Here we are now, entertain us ovvero "Eccoci qui, fateci divertire" urla Kurt Cobain; il grido disperato di chi si è arreso alla noia ed alla alienazione.
Lithium, In Bloom, Come as You Are sono i successivi singoli destinati a passare alla storia, soprattutto quest'ultima costruita su un giro di basso immediato che farà breccia in molti,a dispetto di un testo cupo che parla della difficoltà di instaurare rapporti con il prossimo da parte di Kurt Cobain.
Per trovare l'impatto e la violenza sonora però ci si deve buttare in Breed e Territorial Pissings, dove la batteria di Grohl sovrasta tutto, tanto è tellurica e le urla di Cobain sono lancinanti, soprattutto nella seconda con quel grido disperato Gotta Find My Way.
Nel disco ci si imbatte anche in passaggi più intimi, acustici dove l'angoscia si fa strada come in Polly,semplici frasi smozzicate per raccontare uno stupro o la finale Something in the Way dove Cobain mette a nudo tutto se stesso con parole sussurrate e leggeri accordi di chitarra accompagnati da un mesto violoncello. Questo pezzo è una lenta discesa verso l'oblio, la chiusura di un album che a dispetto del suo successo e della sua commerciabilità nasconde tutta l'inquietudine di un uomo.
E da questo successo cosi improvviso che la rabbia del cantante aumenta, le sue canzoni sono un modo per lui di mettere a nudo le sue angosce e le frustrazioni, ma vedendole cosi mercificate la reazione è quella di totale rifiuto, rinchiudendosi sempre più in se stesso e nelle sue dipendenze.
Nevermind è diventato un icona della musica, il manifesto dei Nineties e di quel "grunge" che andava cosi di moda. Nei suoi solchi migliaia di giovani hanno trovato le stesse irrequietudini , le stesse paure e le difficoltà di affrontare il mondo, ma soprattutto hanno trovato qualcosa di vero, sincero in cui rispecchiarsi ed immedesimarsi. La storia si ripete, come quindici anni prima il punk rock aveva scosso le masse con la stessa formula, nel 1991 ecco la scintilla che fa ripartire l'incendio.
Pietra miliare.....
http://www.nirvana.com/
http://www.nirvanaitalia.com/
www.myspace.com/nirvana

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